Gestione sicura dell'adattatore AC Parte 6 "Non sottovalutare la bassa tensione"

Non bisogna sottovalutare la bassa tensione... Presentiamo il modo sicuro di maneggiare gli adattatori AC. Il sesto episodio è uno speciale su "Non sottovalutare la bassa tensione". In generale, si dice che anche una tensione bassa di 42V possa causare gravi incidenti se usata in modo errato. Per maggiori dettagli, consultare questo articolo.

Non sottovalutare la bassa tensione

Alla fine dell'anno scorso, si è diffusa la notizia di un incidente mortale per folgorazione avvenuto all'estero, in cui una persona è morta mentre utilizzava uno smartphone in carica nella vasca da bagno. La tensione di uscita degli adattatori AC comuni è generalmente di 5V o 12V, al massimo intorno a 48V, quindi molti si chiederanno: “Si può davvero restare folgorati con la tensione in uscita di un adattatore AC?”. Tuttavia, nel settore degli impianti elettrici è diffusa l'espressione “42V è una tensione mortale (42V)”. Letteralmente significa: “Se usata in modo improprio, si può morire anche a 42V (bassa tensione)”, ed è un avvertimento importante.

L'incidente di folgorazione menzionato all'inizio non è stato causato dalla tensione in uscita dell'adattatore AC, ma piuttosto dal fatto che il lato d'ingresso dell'adattatore è stato portato nel bagno tramite una prolunga e lo smartphone in carica è caduto accidentalmente nella vasca, facendo sì che la tensione di ingresso venisse applicata all'acqua. Questo è stato il fattore scatenante della tragedia. L'incidente è avvenuto in un Paese dove la tensione delle prese è di tipo AC 220V, il doppio rispetto al Giappone, e ciò ha causato l’applicazione di una forte corrente elettrica attraverso un corpo il cui valore di resistenza era diminuito per via della bagnatura. (Come ben sapete, la legge di Ohm è: corrente (I) = tensione (V) ÷ resistenza (R)... in altre parole, se la tensione raddoppia con la stessa resistenza, anche la corrente raddoppia). Sono stati riportati anche altri incidenti simili, tra cui la morte per folgorazione di persone che stavano utilizzando le cuffie collegate allo smartphone in carica. (In questi casi si sospetta una perdita di corrente dalle cuffie, e solo il pensiero che una corrente possa attraversare la testa fa rabbrividire).

A proposito, già che parliamo di elettrocuzione, sapete perché gli uccelli non si folgorano quando si posano sui cavi elettrici, mentre gli esseri umani sì se li toccano? C'è un'illustrazione unica che spiega questo concetto a colpo d’occhio. Ve la proponiamo come riferimento. (Vorremmo poter spiegare sempre concetti difficili in modo così semplice... m(__)m)

 感電についての説明イラスト
 

“Anche se tocchi un cavo elettrico, se la corrente non passa attraverso il corpo sei salvo. Se passa, sei spacciato.”

Questa volta, il messaggio non si limita solo agli adattatori AC: fate attenzione a non usare dispositivi come smartphone in ambienti umidi come il bagno durante la ricarica. Lo ripetiamo: “42V è una tensione mortale”. Per ulteriori informazioni sull’elettrocuzione, vi invitiamo caldamente a consultare i collegamenti qui sotto per prevenire incidenti in anticipo.

Nota 1: questa trattazione è relativa esclusivamente ai casi di bassa tensione; con l’alta tensione, in certi casi, basta avvicinarsi per subire effetti sul corpo umano.

Nota 2: secondo le norme tecniche degli impianti elettrici, l’alta tensione è definita come quella che supera i 750V in corrente continua o i 600V in corrente alternata; qualsiasi tensione inferiore rientra nella categoria a bassa tensione.

“42V è una ‘tensione letale’ – Prevenzione degli incidenti elettrici” (Associazione dei consulenti per la sicurezza e la salute sul lavoro, sezione di Tokyo / Associazione dei tecnici di Tokyo)

“Storia dell’elettrocuzione” (Associazione per la sicurezza elettrica di Hokkaido)

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